Una delle questioni più ostiche per i guidatori è la ricerca del parcheggio. Magari vicino alla destinazione designata e, ove possibile, gratuito.
Se nei piccoli centri o in periferia può essere un’operazione relativamente semplice, quando la meta è una grande e trafficata città, trovare un posto auto può diventare una vera e propria impresa. C’è chi è costretto a girare per diverso tempo prima di trovarne uno, chi sceglie di usufruire di un parcheggio privato a pagamento e chi, alla fine, decide di rinunciarvi.
La difficoltà di trovare parcheggio alimenta il triste fenomeno della ‘‘sosta selvaggia’’; sempre più spesso, infatti, ci si imbatte in auto parcheggiate in doppia fila, oppure lasciate in sosta in aree destinate a specifiche tipologie di veicoli.
Violare le regole del Codice della Strada, tuttavia, vuol dire esporsi al rischio di prendere una contravvenzione e, in alcuni casi, di non trovare più la vettura, perché trainata via da un carro attrezzi. Conoscere e rispettare le regole è importante per evitare spiacevoli sorprese: in tal caso, è bene stare attenti al colore delle strisce che delimitano le aree di sosta.
Strisce gialle: cosa dice il Codice della Strada?
Tra gli ‘‘errori’’ più diffusi c’è la sosta in zone delimitate da strisce gialle. In queste aree la sosta è consentita solo ad alcune tipologie di guidatori e veicoli. Pertanto, per evitare contravvenzioni, è importante rispettare le disposizioni previste dal Codice della Strada.
In particolare, le strisce gialle indicano:
- le aree di sosta per invalidi;
- le aree di sosta per i mezzi del trasporto pubblico;
- le aree per le fermate dei taxi.
In alcuni casi, inoltre, le strisce gialle possono segnalare:
- la presenza di cantieri stradali;
- spazi per il posizionamento dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti;
- corsie preferenziali per transito di bus, tram, mezzi di emergenza.
Dunque, se non si rientra in una delle casistiche indicate, è meglio tenersi alla larga dalle strisce gialle.
Sosta nelle aree delimitate da strisce gialle: cosa si rischia?
Il Codice della Strada è molto severo nei confronti di coloro che lasciano l’auto in sosta nelle aree delimitate da strisce gialle, con sanzioni che possono arrivare a diverse centinaia di euro.
Nel dettaglio, ecco cosa rischia un guidatore non autorizzato che sosta all'interno delle strisce gialle:
- in caso di sosta in aree riservate ai veicoli per invalidi (o vicino agli scivoli dedicati), la sanzione è compresa tra 88 e 328 euro se si tratta di ciclomotore o di motoveicolo, mentre la la sanzione sarà compresa tra 165 e 660 euro se si tratta di un autoveicolo;
- in caso di sosta in uno spazio riservato ai mezzi pubblici o nelle corsie riservate ai bus, tram o taxi (delimitato con strisce gialle), è prevista una sanzione economica compresa tra 41 e 168 euro se si tratta di un ciclomotore o di un motoveicolo, mentre se si tratta di una vettura la sanzione sarà compresa tra 87 e 344 euro;
- in tutti altri casi, la sanzione sarà compresa tra 25 e 100 euro se la violazione è commessa con ciclomotore o motoveicolo e tra 42 e 173 euro se è commessa con autoveicolo.
In ogni caso, la legge stabilisce che il veicolo in sosta vietata all’interno delle strisce gialle deve essere rimosso con il carro attrezzi. Dunque, il guidatore, oltre alla contravvenzione, dovrà sostenere le spese per il pagamento del servizio di rimozione e quelle di deposito e custodia presso un centro autorizzato.