Sono sempre di più le persone che ‘‘adottano’’ un animale domestico: cani, gatti, coniglietti, porcellini d’india e uccellini. Non tutti, però, conoscono come trasportarli in auto in totale sicurezza e senza violare le norme del Codice della Strada.
Portare in auto il proprio animale domestico è possibile, ma bisogna prendere le giuste precauzioni per evitare di incorrere in pesanti sanzioni. In particolare, è necessario capire quando l’animale può essere lasciato ‘‘libero’’ nell’abitacolo della macchina e quando, invece, devono essere utilizzati pettorine, guinzagli e trasportini.
Codice della Strada: le disposizioni sul trasporto di animali?
Il trasporto di animali in auto è regolamentato dal comma 6 dell’articolo 169 del Codice della Strada. Entrando nel dettaglio, il dispositivo spiega come sui veicoli diversi da quelli autorizzati a norma dell’art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320 (ovvero i cosiddetti veicoli con rimorchio), sia vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. Questo, tuttavia, non vuol dire che in auto non possano essere trasportati più animali.
In particolare, sempre secondo quanto previsto dalla legge, è consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore a uno, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete o altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri.
La legge in tal senso è chiara: in auto è possibile trasportare un solo animale domestico anche senza l’uso di gabbie, guinzagli o trasportini. L’unica accortezza è che l’animale non costituisca pericolo per il guidatore. L’ideale, dunque, è che si trovi sui sedili posteriori ben controllato. Nel caso di trasporto di altri animali, questi devono essere obbligatoriamente custoditi in un trasportino dedicato o comunque separati dal posto guida tramite rete.
Le autorizzazioni necessarie per il trasporto di animali
Quando si vuole trasportare un animale in tutta sicurezza, spesso si ricorre all’uso di trasportini o gabbie metalliche in modo da tenere l’animale sempre diviso dal guidatore. Quando questi dispositivi vengono installati in modo permanente, è necessario fare un passaggio con la Motorizzazione civile per ottenere tutte le autorizzazioni del caso. In pratica, il dispositivo deve essere omologato.
Quando si provvede a dispositivi smontabili, come gabbie con ganci che si attaccano direttamente ai sedili dell’auto, invece, non è necessaria alcuna autorizzazione. Occhio, infine, al trasporto di animali nel portabagagli dell’auto. In questo caso, la legge non lo vieta esplicitamente ma tale collocazione potrebbe provocare sofferenze al nostro amico a quattro zampe a causa dell’assenza di luce e di aria (oltre che, talvolta, di acqua e cibo), specialmente nei viaggi lunghi.
Trasporto di animali: le sanzioni per chi non rispetta le regole
L’infrazione del Codice della Strada sul trasporto di animali può comportare per gli automobilisti, e gli altri conducenti di veicoli a quattro o più ruote (camion, pullman, ecc.), multe particolarmente salate. In particolare si può incorrere in sanzioni che vanno da 84 euro a 338 euro, oltre alla detrazione di un punto dalla patente di guida. Così prevede l’articolo 169, comma 10, del Codice della strada.