Il Governo, in un comunicato stampa del 14 dicembre 2021, ha dichiarato di aver approvato un Decreto legge per l’adozione di nuove misure anti-Covid.
Proroga stato di emergenza e Green Pass
In primo luogo è prevista la proroga dello stato di emergenza, che slitta dal 31 dicembre 2021 al 31 marzo 2022; ciò significa che si protrarranno tutte le regole vigenti in materia di prevenzione dei contagi, come l’adozione dei dispositivi di protezione quali mascherine e igienizzanti per le mani, nonché le norme introdotte per la suddivisione del territorio nazionale in zone in base all’indice dei contagi.
L’obbligo del Green Pass “rafforzato”, in precedenza introdotto dal 6 dicembre 2021 fino al 15 gennaio 2022, viene prorogato fino al 31 marzo 2022 per consentire, in zona bianca, a coloro che sono vaccinati o guariti – escludendo, pertanto, chi ha effettuato solo il tampone - di accedere ad attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla, nello specifico: spettacoli, eventi sportivi al chiuso, ristoranti al chiuso, feste e discoteche, eventi e cerimonie pubbliche.
Congedi parentali e smart-working
Il Decreto legge ha, inoltre, prorogato fino al 31 marzo 2022 i congedi parentali al 50% per i genitori con figli in quarantena causa Covid ed è prorogata anche la possibilità di smart working per i lavoratori fragili.
Ancora, con decreto ministeriale, "da adottare entro trenta giorni, sono individuate le patologie croniche con scarso compenso clinico e con particolare connotazione di gravità, in presenza delle quali, fino al 31 marzo 2022, la prestazione lavorativa è normalmente svolta in modalità agile, anche attraverso l'adibizione a diversa mansione, e specifiche attività di formazione professionale sono svolte da remoto".
Nomine e altre misure
Confermate le nomine del Commissario straordinario all'emergenza Covid e del capo del Dipartimento della Protezione civile, che potranno adottare anche ordinanze finalizzate alla programmazione della prosecuzione in via ordinaria delle attività necessarie al contrasto e al contenimento del fenomeno epidemiologico da Covid-19.
Rimaniamo in attesa di leggere il testo del Decreto, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, per conoscere ulteriori dettagli e verificare eventuali modifiche apportate in relazione all’aumento dei contagi dovuti alla nuova variante Omicron.